Giardino Botanico

L’Orto Botanico di Lucca è il più importante giardino cittadino e la sua fondazione, voluta da Maria Luisa di Borbone, risale al 1820 quando furono consegnati al Real Liceo (oggi sede del Liceo Classico) due ettari di terreno per scopi scientifici sotto la supervisione del Professore di botanica Paolo Volpi. Negli anni successivi furono numerosi i lavori che si susseguirono per sviluppare il giardino, dalla costruzione della recinzione, piantumazione di numerose specie locali e non, fino alla costruzione di una canaletta per condurvi acqua corrente.

Nel 1826 fu inaugurata la prima serra riscaldata, ed il numero delle specie presenti crebbe enormemente fino a superare il migliaio di unità, sia per finalità scientifiche che per le richieste di piante esotiche da parte dei cittadini lucchesi. Nei primi anni del novecento, dopo la chiusura dell'università lucchese, il giardino botanico fu acquisito dal Comune di Lucca ma a causa delle due guerre mondiali l'orto visse un periodo di grave abbandono e decadenza fino agli anni '70, quando fu dato nuovo impulso alla sua attività e ricondotto all'antico splendore come oggi è possibile ammirare.